Biografia
Nato a Catania nel 1985, Raoul Vecchio è un ingegnere, umanitario e attivista per i diritti umani, fondatore di Balouo Salo, un'organizzazione internazionale non-profit impegnata nello sviluppo sostenibile e nella lotta alle emergenze umanitarie in Africa occidentale.
Sin dall’infanzia, ha coltivato una profonda passione per l’arte, la cultura e l’ecosistema naturale, con un interesse particolare per le tradizioni africane. Durante gli anni universitari, ha approfondito studi sullo sviluppo sostenibile, i diritti umani e la diplomazia internazionale, ispirandosi a grandi leader umanitari come il Dalai Lama, Mahatma Gandhi, Nelson Mandela e Thomas Sankara.
Nel 2014 si è laureato in Ingegneria Edile e Architettura presso l’Università degli Studi di Catania, con una tesi incentrata sulla progettazione di una diga anti-sale nella regione di Sedhiou, Senegal, con l’obiettivo di risolvere una grave crisi ambientale e umanitaria che colpisce oltre 80.000 persone. Ha approfondito gli studi in diritti umani, sviluppo sostenibile e dirittti umani. La tesi è stata il punto di partenza di un impegno umanitario più ampio: dal 2013 vive oltre metà dell'anno in Senegal, lavorando direttamente per e con le comunità locali per costruire soluzioni efficaci e sostenibili, coinvolgendo più di 20.000 persone in 85 villaggi.
Nel 2014 fonda "Balouo Salo" insieme a Jali Diabate, un’organizzazione che opera per migliorare le condizioni di vita nelle comunità più vulnerabili attraverso progetti per l’accesso all’acqua potabile, alla sicurezza alimentare, all’istruzione e alla salute. Il suo approccio umanitario, basato sul coinvolgimento diretto delle comunità beneficiarie, ha portato la popolazione mandinga della valle di Tanaff ad adottarlo come uno di loro, conferendogli il nome "Cheickna Diabate", che significa “colui che sa e vuole dare”.
Nel corso degli anni, Raoul ha promosso e sviluppato numerosi progetti umanitari, tra cui la costruzione di pozzi, scuole, centri sanitari e infrastrutture agricole, collaborando con istituzioni governative, organizzazioni internazionali e rinomati studi di architettura. Ha instaurato relazioni diplomatiche per la tutela dei diritti delle comunità locali e ha svolto attività di mediazione in contesti di conflitto. Oltre 1.500 abitanti dei villaggi beneficiari sono stati direttamente coinvolti da Raoul durante i proegtti generando un processo di resilienza e auto-determinazione, punti cruciale della missione umanitaria.
Nel 2016 ha fondato il Kaira Looro Architecture Competition, oggi uno dei più importanti concorsi internazionali no profit di architettura umanitaria, che coinvolge migliaia di studenti e professionisti da tutto il mondo, con il supporto di figure di spicco nel panorama internazionale, tra cui ad esempio il celebre architetto giapponese Kengo Kuma, nominato Membro d'Onore di Balouo Salo. Il concorso viene organizzato ogni anno e l’intero ricavato viene destinato ai progetti umanitari di Balouo Salo, creando un ponte tra il mondo accademico e l’impegno sociale, coinvolgendo una utenza di centinaia di migliaia di persone intorno al mondo.
Attraverso conferenze, seminari e campagne di sensibilizzazione, Raoul ha ispirato migliaia di giovani in tutto il mondo, promuovendo una cultura di solidarietà e responsabilità globale. Il suo operato, caratterizzato da sacrificio, dedizione e un profondo senso di giustizia, si basa sulla convinzione che la dignità e i diritti umani debbano essere al centro di ogni azione, e che l'eccellenza non debba essere un lusso per pochi, ma il diritto di ognuno.
Oggi, Raoul Vecchio continua la sua missione con instancabile determinazione, lavorando al fianco delle comunità più vulnerabili per costruire un futuro più equo, consapevole che il più grande valore dell’esistenza risieda nel donarsi agli altri.